sabato 10 marzo 2012


venerdì, 08 giugno 2007

 

NEL RICORDO DEL SUO AMORE SENZA FINE
BUONE VACANZE A TUTTI
(Cliccando sull'immagine si può vedere un messaggio pps)
postato da: SuorBernardina alle ore 12:20 | link | commenti (6)
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Commenti
 
 

#1   08 Giugno 2007 - 18:47
 
Mangia il pane degli Angeli e avrai forza e tanta gioia.
Sr.Joanna
  utente anonimo
#2   09 Giugno 2007 - 18:28
 
Bellissimo l'allegato in pawer poit,
Grazie per il prezioso dono della tua creatività, mi auguro di poter entrare nel tuo sito e continuare
a esprimere la mia gioia nel poterla
condividere con la tua.
Il cuore di Dio ci aiuti a rendere la nostra vicinanza spirituale nella gioia e nella serenità.
Nannina
  utente anonimo
#3   10 Giugno 2007 - 09:07
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
PREGA CON IL VANGELO

Signore Gesù, tu che, nel mirabile sacramento dell’Eucaristia, ci «fortifichi per il pellegrinaggio di questa vita», fa’ che comprendiamo sempre meglio la necessità del Pane eucaristico, per la nostra santificazione; ma donaci anche la grazia di comprendere che il dono di te stesso a noi ci chiama e ci spinge ad un rinnovato impegno verso tanti nostri fratelli, che soffrono la fame e non ti conoscono, affinché abbiano il pane quotidiano per la loro vita fisica e il Pane della tua Parola e quello eucaristico per la loro vita spirituale.

Mariano Grosso, osb

Buona festa
Rudy
 La mia homepage: http://stpauls.it utente anonimo
#4   10 Giugno 2007 - 09:27
 
Per saperne di più

Nel 1263 un sacerdote boemo, di nome Pietro da Praga, passando per Bolsena si fermò a celebrare la Messa sull’altare di Santa Cristina.
Il sacerdote era afflitto da dubbi teologici:
la trasformazione, durante il rito dell’Eucarestia, dell’ostia e del vino nel corpo e nel sangue di Cristo.
Durante la consacrazione dell’ostia il sacerdote e tutte le persone presenti rimasero sbalordite davanti al prodigio che stava avvenendo: dall’ostia sgorgava sangue.
L’avvenimento fu prontamente comunicato al Papa, che all’ora risiedeva ad Orvieto.
Questi ordinò che i paramenti indossati dal sacerdote, i quali erano stati bagnati dal sangue dell’ostia fossero trasferiti ad Orvieto.
Durante il trasporto delle “reliquie” gli abitanti dei paesi in cui passava la “processione”pensarono di rendere omaggio al Corpus Domini gettando petali di fiori sulle strade.
Nel 1264 Urbano IV istituì la festa del Corpus Domini.

Anche a Genova ieri si è svolta la processione, non con infiorate, ma con una presenza varia ed imponente.
Ti riporto un frammento di quanto ha detto l'Arcivescovo ai presenti
"In questa piazza, nell'ora intima e suggestiva della sera, davanti alla divina Eucaristia, c'è posto per tutti. Nessuno deve sentirsi escluso: chi ha il dono di una fede ardente, e chi la sente come una piccola fiammella; chi è in ricerca della verità, e chi è attratto dalla bellezza; chi avverte il richiamo misterioso dello spirito e chi, semplicemente, ha il cuore pieno di bontà, sente il desiderio del bene e per questo si spende con animo onesto. C'è posto per tutti! E' come se idealmente, questa piazza si allargasse a dismisura e raccogliesse l'umanità degli uomini: le loro gioie, ma anche i loro dolori, i tormenti delle violenze e delle povertà del mondo, ma anche gli abissi di luce presenti nel cuore di ognuno; le fatiche e i pesi di ogni esistenza, forse le paure, ma anche i sogni di un domani migliore.

Buone vacanze anche a te
Ely
  utente anonimo
#5   10 Giugno 2007 - 12:01
 
Grazie Sr. Bernardina per la ricchezza del tuo sito che ha contribuito a tener desta la fiamma dello Spirito nello stile salesiano. Il power point su levati i sandali è molto bello. Se penetriamo la profondità del contenuto i nostri piedi si vestiranno "di rose" per l'amore discreto e tenero che abbiamo verso chiunque altro specialmente verso il più bisognoso. A volte dobbiamo andare a piedi nudi anche in noi stessi per volerci più bene e non farci male. A volte purtroppo siamo tentati a passare con indifferenza, senza neanche le scarpe e questo è la peggior cosa che ci sia. preghiamo la Madonna che ci insegni ad essere delicate e a non passare mai con indifferenza con nessuna persona. preghiamo perchè questo avvenga. Buona estate a te, Sr. Bernardina e a tutti gli amici del tuo sito. Sr. AnnaLaura
  utente anonimo
#6   10 Giugno 2007 - 12:39
 
 
Complimenti Sr. Bernardina per il tuo modo di toccare gli animi attraverso l
immagini e la tua creatività. Questo messaggio mi ha fatto molto riflettere ed è stata una vera e propria immersione nello Spirito. Grazie e a presto
Blogger: La mia homepage: http://discipulus-aiconfinidellafede.blogspot.com/ Contattami Guarda il medialog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente discipulus
#6   10 Giugno 2007 - 12:39  
#7   12 Giugno 2007 - 09:59
Che bellissimo blog...
Sono nata e cresciuta in mezzo alle FMA di Torino. Piacere di conoscerti!

*Valentina*
Abigail83

sabato, 02 giugno 2007
 
BEATI COLORO CHE SANNO DIRE GRAZIE
(cliccando sull'immagine si apre un pps sulla gratitudine, accendere le casse))
postato da: SuorBernardina alle ore 16:15 | link | commenti (21)
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#1   02 Giugno 2007 - 16:45
 
Saper dire grazie è dei semplici. Chiediamo al Signore di essere anime semplici per poter ringraziare tutti e ciascuno perchè esistono e in quanto tale ci danno gioia. Sr. AnnaLaura
  utente anonimo
#2   02 Giugno 2007 - 16:46
 
Buona festa della Riconoscenza a te e a tutta la Comunità!

"Vi è chi dona con gioia e la gioia è la sua ricompensa.
Vi è chi dona con pena e la pena è il suo battesimo.
Vi è, infine, chi dona senza pena e non cerca gioia nè si cura della virtù;
è come il mirto, laggiù nella valle, che sparge nell'aria il suo profumo.
Dio parla attraverso le mani di costoro e, dietro i loro occhi, Egli sorride alla terra".
(Gibran, "Il Profeta").


Federica
  utente anonimo
#3   02 Giugno 2007 - 18:18
 
Azzurro mare,
Qualche volta basta un grazie per esprimere quel che dice il cuore;
ma è più preziosa la preghiera
e la carità,
solo così si riesce a ringraziare.
azzurro mare.
Nannina
  utente anonimo
#4   02 Giugno 2007 - 18:32
 
Gongratulazioni per la realizzazione del PPS a lei, Sr. Bernardini e a Sr. Anna Laura... siete la coppia vincente nell'espressione del GRAZIE... così, a voi il mio fraterno sentimento di gratitudine
Sr. Alba fma
  utente anonimo
#5   02 Giugno 2007 - 18:32
 
Oggi festa del Grazie! E noi l'una con l'altra ce lo siamo detto ed in particolare alla direttrice.Questa festa l'ha voluta don Bosco e così ogni anno riconosciamo il bene ricevuto e donato. Durante la S. Messa solenne, unite nell'Amore ci siamo sentite veramente sorelle nell'ideale che ci rende nella fatica serene. A mezzagiorno l'agape festosa e chiassosa, impreziosita da stornelli di letizia vera, quella letizia che il mondo non comprende, ma che noi godiamo
Una FMA
  utente anonimo
#6   02 Giugno 2007 - 18:38
 
SPLENDIDO SOLE
c'è chi lavora e prega nel silenzio del suo cuore, il suo profumo è come un campo di viole.
splendido sole.

 
  utente anonimo
#7   02 Giugno 2007 - 18:39
 
FIOR DI GIUNCHIGLIA
diciamo grazie alla Direttrice e a tutta questa bella famiglia.
fior di giunchiglia.
 
  utente anonimo
#8   02 Giugno 2007 - 18:39
 
SUON DI CAMPANE
Non dimentichiamo che tutte noi sorelle ci nutriamo ogni giorno di Gesù buon pane.
suon di campane

 
  utente anonimo
#9   03 Giugno 2007 - 10:24
 
 


GLORIA AL PADRE, AL FIGLIO, ALLO SPIRITO SANTO

LA CHIESA celebra oggi il mistero della Trinità, contro la tentazione di ridurre Dio a immagine e misura umana. È un invito a fare un passo oltre un’idea banalmente numerica. Dio non è uno o due o tre.

Semplicemente... è Dio, è Amore, è la Persona-Amore da cui riceviamo amore per essere in grado di viverlo nei nostri giorni terreni. Sì, noi crediamo in un Dio che si presenta come comunione di amore per dire che ci ama e ci invita a imitarlo.

Buona domenica
Rudy
  utente anonimo
#10   03 Giugno 2007 - 11:18
 
CANTIAMO A TE SIGNORE DELLA VITA
 




Lode a te, Signore della vita, per sr. Angelina, per la sua presenza discreta e collaborativa.
Lode a Te, Signore della speranza, per sr. Albertina, per la sua costante dedizione ai più deboli.
Lode a Te, Signore della pace, per sr. Francesca, per la sua presenza serena e paziente.
Lode a Te, Signore della luce, per sr. Maria Piera, per la vigilante e preziosa assistenza in ogni luogo.
Lode a Te, Signore Dio fedele, per sr. Giuliana, per la sua quotidiana scommessa sulle possibilità di ogni giovane.
“ Il Signore è la forza e il mio scudo, ho posto in Lui la mia fiducia; mi ha dato aiuto ed esulta il mio cuore, con il mio canto gli rendo grazie”. ( salmo 27)

 
  utente anonimo
#11   03 Giugno 2007 - 11:20
 
 


Lode a Te, Signore di ogni dono, per sr. Ersilia, per il servizio discreto ed attento.
Lode a Te, Signore delle cose ordinarie, per sr. Cristina, per la sua tenace sollecitudine.
Lode a Te, Signore della storia, per sr. Clara, per il suo entusiasmo e la sua allegria.
Lode a Te, Signore della fede, per sr. Riella, per la sua serenità e profonda pietà.
Benedetto sei Tu Signore, per sr. Giovanna, per la sua dedizione ai più piccoli.
“ Voglio renderti grazie in eterno per quanto hai operato; spero nel tuo nome, perché è buono, davanti ai tuoi fedeli. ( salmo 51)
  utente anonimo
#12   03 Giugno 2007 - 11:29
 
 


Lode a Te, Signore della vita, per la signorina Giulia, per la sua attenzione verso tutti.
Lode a Te, Signore Dio fedele, per sr. Annita, per la sua operosità precisa e serena.
Lode a Te, Signore di ogni sì, per sr. Emilia, per la sua costante disponibilità.
Lode a Te, Signore Dio fedele, per sr. Cesarina, per il dono di sé schietto e sincero.
Lode a Te, signore del silenzio, per sr. Maria Teresa, per la sua presenza umile, generosa, silenziosa.
“ Ti renderò grazie sull’arpa, per la tua fedeltà, o mio Dio, ti canterò sulla cetra, o santo d’Israele. ( salmo 70)
 
  utente anonimo
#13   03 Giugno 2007 - 11:37
 
 


Lode a Te, Signore di ogni cuore, per sr. Giuseppina, per il suo servizio discreto e attento.
Lode a Te, Signore, nostra vita,Per sr. Rosanna, per il dono di sé nella preghiera.
Benedetto il Signore nostro Dio, per sr. Davidina, per la sua cordiale accoglienza.
Canto a Te, Signore della vita, per sr. Anna, per la sua delicatezza d’animo.
Loda il Signore, nostro Dio, per sr. Alba, per il animo sensibile, che si fa servizio alla comunità.
“Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie: invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie”. ( salmo 74)
  utente anonimo
#14   03 Giugno 2007 - 11:46
 
 


Benedici il Signore anima mia, per sr. Sarona, per la sua tenace e creativa dedizione.
Lode a Te, Signore di ogni storia umana, per sr. Bernardina, per la sua intraprendenza, a favore del Regno.
Loda il Signore, anima mia per sr. Vincenza, per il suo tenace affiancamento dei bimbi verso la vita.
Benedite Dio il vivente, per sr. Renata, per la sua apertura al dialogo accogliente.
Benedirò il Signore in ogni tempo, per sr. Caterina, per la sua sollecitudine nell’aiutare.
“ E noi tuo popolo e gregge del tuo pascolo, ti renderemo grazie per sempre; di età in età proclameremo la tua lode.” (Salmo 78)
 
  utente anonimo
#15   03 Giugno 2007 - 11:53
 
 
 


Benedetto il Signore, Dio fedele per sr. Savina, per la sua collaborazione nel servizio ai poveri.
Lode a Te, Signore della verità, per sr Emanuela, per la sua competenza generosa.
Lode a Te, Signore della gioia, per sr. Rebecca, per il suo sguardo sulla vita benevolo e sereno.
Signore, Ti voglio lodare, per sr. Angela, per la sua tenace e generosa dedizione.
Benedite il Signore, Dio della speranza, per sr. Sonia, per il suo impegno responsabile e sereno.
“ Canterò senza fine le grazie del Signore, con la mia bocca annunzierò la sua fedeltà nei secoli”. (Salmo 88)
  utente anonimo
#16   03 Giugno 2007 - 12:03
 
 
 


Lode a Te, Signore e Salvatore, per Luigia, per la sua carità nelle piccole cose.
Lode a Te, Padre di ogni uomo, per sr. Mara, per la sua disponibilità di servire i piccoli e i malati.
Celebrate il Signore, Dio della vita, per sr. Sara, per la sua passione educativa, attenta e tenace con i più deboli.
Lode a Te, Dio della mia salvezza, per sr. Edi, per la sua infaticabile creatività
Lode a Te, Signore della vita, per sr. Maria Pia, per la sua prontezza nelle emergenze comunitarie.
Benedetto il Signore, ricco di grazia e di tenerezza, per sr. Chiara, per la sua tenacia nel tessere, ogni giorno, la delicata trama della comunione, per la sua instancabile passione educativa nel vivere e testimoniare il DMA e CT.
“ Riunite nella lode della sera, adoriamo la Santa Trinità dicendo …Sia gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito santo”.
COSI' SIA SEMPRE

La comunità
  utente anonimo
#17   03 Giugno 2007 - 12:19
 
Complimenti, Sr Bernardina! Nel vedere il PPS sulla gratitudine e nel leggere i commenti mi sono sentita di casa. La tua è una comunità meravigliosa. C'è tanto da imparare. Ci vuole poco per farmi commuovere, è certo che la gratitudine svela le profondità dell'anima, il bello del cielo che riempie un cuore. Grazie a te per la ricchezza che mi regali col tuo blog e per quanto riesci a condividere con me. Un forte abbraccio: Sr Anna Maria da Roppolo
  utente anonimo
#18   03 Giugno 2007 - 18:14
 
Quando la delicatezza della fraternità
si abbassa a cogliere un fiore
per farne dono,
non può restare in silenzio
il cuore attento,
per questo
dice ancora:
GRAZIE

Sr. Alba
  utente anonimo
#19   03 Giugno 2007 - 19:59
 
La vocazione migliore è... la tua!
Sei tu che mi hai tratto dal grembo materno e al petto di mia madre mi hai affidato (Salmo 22,10).


Mentre l'abate Nicola e Giovanni il Nano intonavano i salmi dei primo mattino, cinque viaggiatori giunsero al cancello dei cortile. Erano in viaggio verso la lontana Arsinoe. I due monaci salutarono i visitatori in modo tradizionale e poi disposero davanti a loro un semplice pasto fatto di pane salato, datteri e acqua fresca. Dopodiché i viaggiatori raccontarono all'abate la loro storia e gli chiesero la benedizione. Stranamente fin dalla prima giovinezza avevano tutti desiderato di seguire la purezza della vita del deserto.
Eppure una curiosa circostanza aveva impedito a ciascuno di loro di prendere quel santo cammino.
Il primo a parlare fu un uomo alto e anziano. Indossava una lunga tunica orlata di pelliccia e si chiamava Sopatro. Esperto nelle arti mediche e nella conoscenza delle erbe, con profonda serietà disse:
«Quando ero giovane, la mia città fu saccheggiata da un esercito di barbari. Molti morirono o furono feriti. Le malattie si diffusero sempre più. lo volevo far fronte alle sofferenze della mia famiglia e dei poveri. Perciò studiai l'arte della medicina. Così non seguii la via più alta».
Per secondo parlò Chomas. Egli era assai più giovane e indossava rozzi abiti da falegname.
«lo, invece, mi innamorai di una pia donna. Ci unimmo in matrimonio e Dio benedisse la nostra vita con sei figlie. La nostra vita s'accorda con quella dei discepoli dei Signore. Lavoriamo, facciamo la carità e cantiamo le lodi del Signore sia quando egli ci dà gioia, sia quando ci dà dolore. Così non seguii la via più alta».
Poi Parlò un uomo piuttosto grassoccio, vestito di un mantello fastosamente ricamato. Si chiamava Doulas ed era un avvocato.
Disse: «Quando ero giovane, mio padre fu imprigionato ingiustamente. Andando a trovarlo, fui sconvolto dalla condizione dei deboli e dalla corruzione dei giudici. Studiai legge e l'arte dell'avvocatura per patrocinare i detenuti innocenti. Così non seguii la via più alta».
Il quarto uomo si chiamava Sarmata il Saggio. Sulla schiena un po' incurvata indossava la veste da insegnante. Parlando lentamente, disse: «Sono cresciuto ad Alessandria e ho studiato con il saggio monaco Ammonio. Egli mi mostrò quanto la gente della mia città fosse ignorante dei sacri Vangeli. Decisi di portar loro la luce della saggezza di Dio. Così rinunziai alla via più alta».
L'ultimo ospite si chiamava Megezio. Maturo negli anni e di voce pacata, indossava abiti da mercante. Disse: «Indegno quale io sono, Dio mi ha concesso di riconoscere la sua presenza ogni giorno. lo vedo lui nella destrezza delle mani di un artigiano, nelle erbe di un campo, e nel triste richiamo del tarabuso. Egli è presente nel freddo dell'acqua e nel calore della fiamma, nell'amore dei genitore e nell'obbedienza del figlio. A causa di questo suo dono a me, io tralasciai la via più alta».
L'abate Nicola parlò per un po' di tempo in privato con ciascuno di loro. Poi, mentre si accingevano a riprendere il lungo viaggio, li benedisse.
Dopo le preghiere pomeridiane, Nicola chiese al suo discepolo:
«Giovanni, la vita dei nostri ospiti, pensi che segua la via più alta?».
Subito il Nano rispose: «Penso che la segua, anche se ciò accade senza che se ne rendano conto. Poiché la via più alta è tracciata nell'anima, non nelle sabbie della Nitria.
Sopatro, nel fasciare le ferite degli infermi, fascia le ferite del Signore.
Chomas, nel seguire la via del discepolo, avanza nel cammino.
Doulas, nel suo impegno a difendere ciò che è giusto, diventa giusto egli stesso.
Sarmata, insegnando le sacre Scritture, vive vicino all'Altissimo.
E Megezio, nell'accogliere discernimento e visioni, dimora nella sua stessa Presenza poiché...».
A quel punto Giovanni si fermò. Disorientato, disse: «Ma questo tu, maestro, già lo sai, perché è il tuo insegnamento».
Rivolgendosi all'abate con occhi ridenti, disse: «Perché me lo chiedi?
Può forse il grillo insegnare all'allodola a cantare? Non camminano tutti e due nella via più alta?».
Nicola guardò a lungo verso l'orizzonte dei deserto e a bassa voce, disse: «La via più alta è ciò che l'Altissimo stabilisce per ciascuno dei Suoi Figli. Alcuni toseranno, altri spazzeranno. Alcuni canteranno, altri s'inginocchieranno in silenziosa preghiera. I buoni possono sempre estrarre da sé il meglio. Solo i nostri visitatori e il Padre sanno se la Sua chiamata, rivolta a ciascuno di loro, si riveli tramite qualcosa di alto».
Prima che Giovanni preparasse il pasto, recitarono i salmi di quell'ora.
Confida nel Signore ed opera il bene. Rimani tranquillo davanti ai Signore e spera in lui (Salmo 37).
Giovanni il Nano e l’abate Nicola

 
  utente anonimo
#20   04 Giugno 2007 - 17:50
 
Che bel esempio di fraternità!
Auguri
Lucia
  utente anonimo

 
#21   05 Giugno 2007 - 09:47
 


Non posso non dire grazie a lei, che da lontano mi ha sempre sostenuta.
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Commenti

#1   01 Giugno 2007 - 11:36
Sono contenta che il vescovo in persona abbia con la sua presenza terminato con voi il mese di Maggio in onore di Maria SS.ma. Amiamo la madonna e facciamola amare e ci attireremo tante grazie. Sr. AnnaLaura
utente anonimo


#2   01 Giugno 2007 - 16:00
"Solo il fuoco accende il fuoco" questa frase rivolta agli insegnanti educatori mi ha particolarmente colpito.

Un docente
utente anonimo

#3   02 Giugno 2007 - 21:19
Un abbraccio di solidarietà a Mons. Bagnasco per tutto quello che sta passando.
E una preghiera.
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domenica, 27 maggio 2007

 

RINNOVA, O SANTO SPIRITO, I PRODIGI DEL TUO AMORE
La festa di Pentecoste lascia sempre un soffio dello Spirito nei cuori aperti al dono. Questa mattina, pregando per  sr. Gisella, attualmente sofferente di un male grave, mi sono ricordata di questa foto, che ci vedeva  felici attorno a lei, nella gioia  piena di Lui. Perchè non credere anche oggi alla potenza dello Spirito che "sana ciò che sanguina"?
Dona ai tuoi fedeli, che solo in te confidano i tuoi santi doni.
(cliccando sull'immagine si apre un ppt di sr. Alba Vernazza, pubblicato dal centro)
postato da: SuorBernardina alle ore 09:56 | link | commenti (8)
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Commenti
 
 
 

#1   27 Maggio 2007 - 10:36
 
Lo Spirito testifica al nostro spiririto che siamo figli di Dio: di quest siete TESTIMONI !
Una rinnovata Pentecoste a tutta la Chiesa !
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#2   27 Maggio 2007 - 15:46
 
Siamo tutte vicine a Sr.Giselda anche se non la conosciamo, ma la forza dello Spirito che ci unisce ci invita a supplicare per chi soffre e attende sollievo.
Nannina
 
  utente anonimo
#3   27 Maggio 2007 - 17:37
 
C'è bisogno nel mondo di una nuova Pentecoste.
Lo Spirito Santo è l'amore del Padre e del Figlio. È la Divina Carità che, uscendo dalla sua intima dimora, si espande su tutto il creato, sulle creature, e in modo speciale sul cuore degli uomini, per farne un piccolo Paradiso in terra, e poi trasportarli nei perenni gaudi del possesso di sé stessi in Paradiso. Questa è la missione dell'Eterno Divino Spirito che dona all'uomo:

1. Sapienza. 2. Intelletto. 3. Consiglio. 4. Fortezza. 5. Scienza. 6. Pietà. 7. Timor di Dio.

Tu quale dono chiedi?
Ely
  utente anonimo
#4   28 Maggio 2007 - 01:01
 
Si! Ogni giorno lo Spirito Santo rinnova i prodigi del Suo amore in mezzo a noi... e noi ne siamo testimoni! Unisco le mie preghiere alle vostre per intercedere per Sr. Gisella, ben sapendo che "Nulla è impossibile a Dio". Nella ricorrenza di Pentecoste e nei giorni che l' anno preceduta, ho avuto diverse occasioni per invocare e lodare il Santo Spirito. Una è stata riflettendo sul significato ecclesiale e sulla potenza della Sua effusione in noi. Una seconda, quando venerdi scorso abbiamo organizzato una veglia di Pentecoste per una Parrocchia di Pegli: Stupenda serata! La terza è stata oggi durante il Battesimo di una piccola bimba adottata recentemente da cari Amici. Piccoli ma grandi segli della liturgia, così significativi ed importanti, come quelle gocce d' Acqua che hanno portato in quella piccola creatura il Dono più grande: Dio stesso. Che i nostri cuori siano veramente il Cenacolo dello Spirito Santo e Maria ci custodisca.

Gianni
  utente anonimo
#5   28 Maggio 2007 - 09:33
 
"Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici.

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia;
egli sazia di beni i tuoi giorni
e tu rinnovi come aquila la tua giovinezza."

Affidiamo al Signore Suor Gisella. Anche noi all'Oratorio preghiamo per lei ogni sabato. In occasione del momento di preghiera celebrato con i bambini sabato scorso, la abbiamo affidata nuovamente a Maria perchè le sia di sostegno e conforto.
Matteo
Blogger: Contattami Guarda il medialog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente ocgmg
#6   28 Maggio 2007 - 16:04
 
 


“LO SPIRITO SANTO E' FONTE DI VITA, DI COMUNIONE E DI SPERANZA” attingiamo da Lui questi valori indispensabili al nostro vivere.
Katia


 
  utente anonimo
#7   28 Maggio 2007 - 21:07
 
HARE KRISHNA HARIBOL !

VENGO DALLA TERRA DEGLI ARIANI L' INDIA PER AMMIRARE IL VOSTRO GURU GESù FIGLIO DI KRISHNA...

Lode a Miryam madre del Nazareno
Blogger: Contattami Guarda il medialog (foto, audio e video) di questo utente. Blocca questo utente exoticmale
#8   29 Maggio 2007 - 11:03
 
Lo Spirito Santo lavora sempre per donare i suoi doni e far vivere gli uomini secondo la mentalità di Gesù. Siamo forti nella preghiera perchè lo Spirito ci sostenga sempre e continuiamo a pregare per Sr. Gisella perchè stia bene. Sr. AnnaLaura
  utente anonimo

 

venerdì, 25 maggio 2007

 

Tutta la realtà scolastica dell'Istituto per onorare Maria
Se in cielo si è fatta gran festa per onorare la Madre di Dio, noi in terra abbiamo gareggiato con gli angeli per offrirle le cose più belle: la preghiera, il canto, la danza, la recitazione, la convivialità , ma soprattutto la gioia di aver dato vita ad un concerto d’armonia. La nostra orchestra composta dai molti strumenti della Comunità educante   leggendo  sullo stesso spartito di Dio ha dato vita ad uno spettacolo piacevole, coinvolgente, ricco di stimoli alla riflessione e senza dissonanze. A conclusione di una giornata trascorsa all’insegna della festa e della gioia è stata posta come ricordo un’aureola luminosa alla nostra Ausiliatrice. La sua luce perenne ricorderà a chiunque entra nella nostra casa che lei c’è ed è pronta ad illuminarci il cammino della vita che conduce a Gesù.
 
(cliccando sull'immagine si può vedere in exe un flash del ciofs)
postato da: SuorBernardina alle ore 08:52 | link | commenti (5)
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#1   25 Maggio 2007 - 11:09
 
Niente è più gradito a Dio dell'armonia dei cuori. Continuate su questa strada e la Madonna vi sentirà figlie predilette.
Sara
  utente anonimo
#2   25 Maggio 2007 - 11:23
 
Anche noi a carrara abbiamo fatto festa alla Madonna. Tutta la realtà della casa(ragazze interne, educatrici, maestre, bimbi della scuola materna, genitori, giovani e animatori sono stati presenti per la celebrazione eucaristica e per la fiaccolata. Alla 21, per la prima volta abbiamo detto il santo rosario per le strade del nostro quartiere. La madonna sarà stata senz'altro contenta per averla onorata. Sia lode a Dio! Sr. AnnaLaura
  utente anonimo

 
#3   25 Maggio 2007 - 21:14
 
Sì! E' stata proprio una bella festa.
Anzi... festa è stato il lavorare insieme in... un concerto d'armonia. Mettere a disposizione gli uni degli altri le nostre capacità per raggiungere un obiettivo comune.
Non credo sia tanto importante quello che si fa.
Contano molto di più le motivazioni che vengono prima del fare...
Se ciò che ci spinge è ...l'amore preveniente e ciò che desideriamo raggiungere la comunione, Maria non può che essere contenta.
Don Bosco e Madre Mazzarello sicuramente lo sono con lei!

Federica
  utente anonimo
#4   26 Maggio 2007 - 11:36
 
Carissima suor Bernardina,

ti raggiunga il mio grazie e il mio affetto. Ti mando una foto di Maria Ausiliatrice che si trova nella nostra cappella.
Affettuosi saluti suor Amalia




 
  utente anonimo

 
#5   26 Maggio 2007 - 20:24
 
 


PREGA CON IL VANGELO

O Gesù Risorto, vieni a noi con il dono della tua pace. Vieni a noi che, come i discepoli, siamo timorosi e insicuri; portaci lo spirito della Vita, della Verità e della Santità. La tua Chiesa confida nel tuo Santo Spirito e accetta la missione che a lei hai affidato: fare di Cristo il cuore del mondo.

Madì Drello

Buona Pentecoste
Rudy
  utente anonimo

 

giovedì, 24 maggio 2007

 

FESTA DI MARIA AUSILIATRICE
Vergine Maria, madre di Gesù e madre nostra, ascolta le preghiere di quanti invocano il tuo aiuto e rendi noi tue figlie ausiliatrici dei giovani a noi affidati. Buona festa mamma!
postato da: SuorBernardina alle ore 07:53 | link | commenti (3)
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#1   24 Maggio 2007 - 08:24


 
 






Ho ricevuto da Livorno queste foto, che documentano in breve quanto è capitato quando la madonna ha mosso gli occhi. ( riporto la cronaca dell'evento, che Matteo mi ha mandato giorni fa)

Tutti noi dell'Istituto Santo Spirito siamo molto legati a questa statua della Madonna. Ho pensato di fare cosa gradita ai visitatori del blog di Suor Bernardina, che forse non conoscono la storia di questa effige, riportando uno stralcio della cronaca dell'Istituto Santo Spirito che racconta il fatto miracoloso operato dalla statua.
"Il 7 Maggio 1948, nell’ora in cui le numerose allieve interne ed esterne dell’Istituto S. Spirito sogliono radunarsi in cortile per la ricreazione, due piccole orfane si recavano in Cappella per una visitina spontanea alla SS.ma Vergine. Ma poco dopo ne uscivano tutte stupite e con un’espressione di grande meraviglia, e invitavano l’assistente ad andare in Cappella con loro per vedere ‘la Madonna che muoveva gli occhi’. Naturalmente non fu loro creduto e le piccine, deluse, si rivolsero alle compagne più grandi, ripetendo la stessa cosa. Queste, incuriosite, aderirono all’invito e si recarono in Cappella. Erano parecchie e si disposero attorno alla balaustra recitando forte l’Ave Maria. Poco dopo, tutte uscirono in un grido unanime: ‘È vero, è vero, la Madonna muove gli occhi!’ Con l’entusiasmo proprio dell’età, uscirono dalla Cappella e cominciarono a gridare ‘il miracolo’ per il cortile. La massa dei bimbi e delle bimbe si precipitò in Chiesa e ci volle del bello e del buono per ricondurli alla calma. La Signora Direttrice ordinò di suonare subito la campana per il segno della scuola, e tutte le alunne furono condotte, non senza fatica, nelle rispettive classi. Alle ore 15.30 venivano, come di consueto, le buone mamme per assistere alla funzione Mariana e recitare il S. Rosario. Quando furono in Chiesa si accorsero anch’esse del prodigio e parecchie cominciarono a gridare e a ripetere che ‘la Madonna muoveva gli occhi’. Oramai non c’era più mezzo di impedire una tal voce e poche ore dopo una folla di centinaia e poi di migliaia di persone assiepavano il cancello che dà su Corso Umberto [oggi Corso Mazzini]. Così si iniziò un pellegrinaggio ininterrotto di anime sitibonde d’infinito e di soprannaturale che ben dimostra come in mezzo a tanto male e a tanta corruzione esista e sia ben vivo il desiderio di qualcosa di divino, di qualche cosa che elevi lo spirito al di sopra della materia corruttibile e finita"

Se oggi, o Maria, non muovi più gli occhi, muovi il cuore dei giovani perchè orientino tutte le loro energie di vita ai veri valori.
Sr. Bernardina

 
    SuorBernardina

 
#2   24 Maggio 2007 - 09:29
 
Buona festa Sr. Bernardina!
A te, alla Comuunità delle suore, a tutta la Comunità Educante, ai giovani.
Maria Ausiliatrice ci protegga e ci guidi. Vegli sui bambini, sia esempio e maestra per gli adulti.
Cambi i cuori in quel continuo cammino di conversione che ha, come meta, la resurrezione.

Federica
  utente anonimo

 
#3   24 Maggio 2007 - 17:33
 
Siete sempre in festa, complimenti!!


Luca
  utente anonimo